Il White Lady pare sia stato ideato a Parigi nel 1919 da Harry MacElhone, lo stesso barman che ha inventato il Sidecar e l’Alexander.
Don Paco
Il White Lady è un cocktail oggi poco in auge. Ed è un peccato. Si prepara con tecnica Shake and Strain, senza albume. E infatti Don Paco, bar manager del Casa Mia di Milano (clicca per il sito) lo prepara senza. Tuttavia… “Sia chiaro: nella ricetta IBA non è previsto l’albume, ma aiuta a legare la miscela. Io lo consiglio”, sottolinea Jim Meehan. A voi la scelta.
Curiosità:
Nella ricetta di Harry MacElhone pubblicata nel 1922 c’erano brandy, créme de menthe e cointreau. Nel ricettario di Harry Craddock, invece, compaiono gin, limone e cointreau.
Tecnica:j Shake and Strain
Bicchiere: Coppetta
Ingredienti:
40 ml Gin
30 ml Triple Sec
20 ml Succo di limone fresco Preparazione:
Versare gli ingredienti in uno shaker, agitare con forza e filtrare in una coppetta cocktail precedentemente raffreddata. Decorazione:
Rondella di limone sul bordo del bicchiere
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it.
Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication.
Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine.
Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.