La prima birreria italiana? La domus cerevisiae fatta aprire a Roma da Gneo Giulio Agricola, comandante di legioni in Britannia, che rientrando in patria portò con sé due birrai britannici. Non che la birra, allora, fosse una novità, dato che era già conosciuta da civiltà ben più antiche, tanto da essere citata in uno dei primi testi giuridici dell’umanità, il Codice di Hammurabi, risalente al 1792-1750 a.C.
Sulla birra, la sua storia, i suoi ingredienti, la sua produzione le sue varietà, i suoi risvolti sociali… si potrebbe scrivere un’enciclopedia. Anzi, più di una. Ma se lo spazio e il tempo a disposizione sono quelli che sono, allora uno dei testi ideali da cui partire è “La grammatica della birra” di Maurizio Maestrelli.
La copertina del libro
Tutto sulla birra
Titolo azzeccato, in effetti: “La grammatica della birra” è una sorta di manuale di base, l’abc su una delle bevande più apprezzate dall’uomo sin dai tempi più remoti della sua storia. Non un “bigino” con le nozioni chiave (per quello c’è Wikipedia): in circa 200 pagine, infatti, c’è tanta, ma proprio tanta roba. Merito della (nota) competenza dell’autore sia in fatto di birra, sia nel maneggiare la lingua italiana, che fa di questo libro non un semplice elenco di fatti, testimonianze, dati e documenti, ma un racconto godibilissimo e al tempo stesso autorevole su tutti gli aspetti che riguardano la birra.
Giusto per dare un’idea, in queste 200 pagine o giù di lì, della birra, ci sono caratteristiche e particolarità degli ingredienti, storia (lunga e varia), passando anche dai paesi dalla consolidata tradizione birraria, varietà e stili di produzione, tecniche di degustazione, abbinamenti col cibo, tendenze… Ma anche una piccola guida al turismo legato alla birra, con tanto di compendio essenziale sui più importanti festival di cui è protagonista, dalla celeberrima Oktoberfest di Monaco al più recente Qingdao Festival in Cina.
L’autore
Come accennato, a garantire l’autorevolezza di “La grammatica della birra” è innanzi tutto la firma dell’autore. Per chi non lo conoscesse, basta dire che Maurizio Maestrelli è considerato uno dei più esperti e preparati divulgatori legati al mondo della birra (ma anche degli spirit) in Italia e non solo: giornalista e scrittore, ha collaborato con tante testate specializzate e generaliste (attualmente è direttore di Il Barman, organo ufficiale di Aibes) ed è stato chiamato più volte nella giuria di importanti concorsi brassicoli internazionali. Primo italiano ammesso nella British Guild of Beer Writers, nel 2006 è stato premiato “miglior giornalista birrario d’Italia” da Unionbirrai.
Maurizio Maestrelli La grammatica della birra Gribaudo pp. 216, 24 euro (ebook 12,99 euro, formato Kindle)
