HomeCuriositàSciroppo: quattro ricette per cocktail perfetti e... colorati

Sciroppo: quattro ricette per cocktail perfetti e… colorati

Lo sciroppo è un elemento essenziale per i cocktail, perché esalta i sapori e aggiunge complessità. Ecco qualche dritta con Terry Monroe!

Nel libro Cromococktail (Hoepli) la barlady e imprenditrice Terry Monroe, titolare di Opera 33 a Milano, spiega come realizzare sciroppi semplici, ricchi e aromatizzati come quello al basilico e alla granatina. Ma prima di passare alle ricette, un passo indietro…

SCIROPPO: UN PO’ DI STORIA
Gli sciroppi hanno svolto un ruolo cruciale nella storia della mixology, fungendo da elementi chiave nella creazione di cocktail che bilanciano dolcezza, acidità e complessità aromatica. L’arte di miscelare bevande, conosciuta come mixology, ha radici profonde che risalgono al XIX secolo, quando pionieri come Jerry Thomas iniziarono a sperimentare con ingredienti diversi per creare nuove esperienze gustative. Un esempio emblematico è il Japanese Cocktail, ideato da Jerry Thomas, con cognac, sciroppo d’orzata e bitter. L’importanza dello sciroppo nella mixology però non si limita ai cocktail storici; gioca un ruolo fondamentale pure nelle creazioni moderne.

Terry Monroe, founder Opera 33 Milan @ladyococktailnicole
Terry Monroe, founder Opera 33 Milan @ladyococktailnicole

Questa micro-guida, ispirata alle ricette e alle tecniche di Terry Monroe raccolte nel libro Cromococktail, ti accompagnerà passo dopo passo nella creazione di sciroppi artigianali. Cominciamo!

SIMPLE SYRUP
Per creare uno sciroppo semplice (simple syrup) è sufficiente mescolare insieme l’acqua a una temperatura compresa tra i 55 °C e i 65 °C e in pari misura, lo zucchero semolato. Lo shelf life è breve poiché acqua e zucchero in parti uguali non garantiscono stabilità alla soluzione zuccherina.

RICH SYRUP
Servono due parti di zucchero semolato disciolto in acqua a temperatura compresa tra i 55 e i 65 °C per creare uno sciroppo ricco e stabile (rich syrup) con una shelf life consigliata di una settimana.

SCIROPPO DI BASILICO
Per creare il siero di basilico istantaneo, è necessario inserire le foglie in un tumbler basso, aggiungere lo zucchero semolato e poi lavorare il tutto con una bacchetta di bambù oppure con un pestello. Massaggiare le foglie con un moto circolare, spremendole contro il bordo del bicchiere del drink che si vuole usare. Lo sciroppo di basilico deve essere creato al momento, perché ha una shelf life brevissima In inverno potete aumentare il peso delle foglie per sopperire alla perdita d’aroma dei prodotti di serra. Evitare il succo di limone.

SCIROPPO DI GRANATINA
Per la preparazione dello sciroppo di granatina è necessario ottenere la granatina sciogliendo in pari quantità lo zucchero nel succo di un frutto a scelta. Per lo sciroppo di granatina la quantità dello zucchero deve essere superiore alla quantità di succo cosi da creare appunto uno sciroppo. Shelf life: 3-4 giorni al massimo in frigorifero.

SCHEDA Libro Terry Monroe

Cromococktail
Editore: Hoepli
Pagine: 288
Prezzo: € 44,90

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Nicole Cavazzuti
Nicole Cavazzuti
Mixology Expert è giornalista freelance, docente e consulente per aziende e locali. Ha iniziato la sua carriera con il mensile Bargiornale e, seppur con qualche variazione sul tema, si è sempre occupata di bar, spirits e cocktail. Oggi scrive di mixology e affini su VanityFair.it e Il Messaggero.it. Chiamata spesso come giudice di concorsi di bartending, ha ideato e condotto il primo master di Spirits and Drinks Communication. Da novembre 2019 è la responsabile della sezione bere miscelato del nostro ApeTime Magazine. Per 15 anni è stata la prima firma in ambito mixology del mensile Mixer, organo di stampa della FIPE, per il quale ha ideato diverse rubriche, tra cui il tg dell'ospitalità (Weekly Tv) e History Cocktail, ancora attive e oggi in mano agli ex colleghi di redazione.

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