Si terrà il 21 giugno nello splendido teatro della fortezza di Montalcino, “Red Montalcino 2024”, evento dedicato al Rosso di Montalcino e a tutto il suo splendido territorio.
Si tratta della seconda edizione di questa manifestazione che ha per protagonista questo rosso toscano che nasce nelle stesse terre e dalle stesse uve del Brunello, ma è un vino un più “facile e vicino” rispetto al suo parente più famoso e nobile.
Oltre a una vinificazione in parte diversa, il minor invecchiamento (può essere commercializzato dopo un solo anno) lo rende più fresco e fruttato e in particolare adatto anche alla stagione estiva. La sua storia, pur essendo più recente di quella del Brunello, risale comunque a oltre 40 anni fa, nel 1983 quando fu istituita la doc del Rosso di Montalcino; le importanti modifiche applicate dal Consorzio al disciplinare del Rosso nel 2015, diedero poi l’assetto attuale.
Aprirà la manifestazione “Red Evolution, origini e futuro del Rosso di Montalcino” un incontro riservato ai soli invitati, che ripercorre la storia della denominazione e traccia una linea per gli sviluppi futuri; moderatrice sarà la capo redattrice di RaiNews24, Barbara Di Fresco. Il momento clou della manifestazione però sarà dalle 18, quando apriranno gli stand di 68 aziende produttrici; la serata si svilupperà tra assaggi e degustazioni delle varie produzioni, intervallate a piacimento da gustosi intermezzi con le specialità gastronomiche che saranno varie: prodotti tipici locali, ma anche proposte vegan e di cucina fusion; più tardi verrà anche il momento della mixology e il tutto sarà accompagnato dalla musica con Dj set di Jay from Jas&Jay
La Doc Rosso di Montalcino, si estende su 510 ettari per una produzione che si aggira in media su 4-4,5 milioni di bottiglie l’anno (dati 2022-2023), che oltre ad esser destinati all’Italia prendono la via dell’export in particolare verso Stati Uniti, Canada, Germania e Svezia.
