Storia, curiosità e segreti del Prosecco.
La guida completa al vino spumante italiano più venduto all’estero.
Qual è la storia del prosecco? Nasce in una terra dalla tradizione vitivinicola antichissima. Negli scritti di Plinio il Vecchio nel I sec. d.C., si parla del vino Pucino, amato dall’imperatrice Livia, moglie di Ottaviano Augusto. La produzione del vino Pucino è stata collocata dagli storici nel territorio dell’attuale provincia di Trieste, in particolare nella località di Prosecco.
Il vino Prosecco è documentato nel ‘700, durante la Repubblica di Venezia.
Ma è nell’800 che inizia la rivoluzione, che cambierà il Prosecco per sempre: ossia la spumantizzazione. Tradizione e sapienza che sono tramandate di generazione in generazione. Nel 1867 nasce la Regia scuola di viticoltura ed enologia di Conegliano. Il 14 Agosto 1945 viene fondata la Confraternita dei Cavalieri del Prosecco. Genio italiano e saper fare, il prosecco ben presto ha un successo planetario. Nel 2013 le bottiglie vendute di questo vino hanno superato quelle di Champagne.
TIPI DI PROSECCO
Ci sono vari tipi di Prosecco, frizzante, spumante (fra cui anche il rosé).
Nel 2009 viene riconosciuta la DOC (Denominazione di Origine Controllata) “Prosecco”, e le due DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) “Conegliano Valdobbiadene – Prosecco” e “Colli Asolani – Prosecco”.
Il Prosecco DOC è prodotto in tutto il Friuli Venezia Giulia e in cinque province del Veneto.
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e Asolo Prosecco DOCG per la tipologia spumante possono fregiarsi della menzione Superiore.
C’è inoltre il Prosecco Cartizze, prodotto in una ristretta area di 108 ettari in una zona omonima del comune di Valdobbiadene compresa tra le frazioni di Santo Stefano, Saccol e San Pietro di Barbozza.
Ne esistono diverse tipologie classificate in base al residuo zuccherino:
Brut, la versione più secca, Extra Dry, leggermente meno secca, che è la versione più diffusa, Dry, più dolce, mentre Demi-Sec, la versione ancora più dolce è rara nel Prosecco.
IL LUOGO DI PRODUZIONE
Questo vino viene prodotto per l’80% circa del totale nelle province del Veneto, e per il 20% circa nelle province del Friuli-Venezia Giulia. Dal 2019 le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono inserite nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
IL PREZZO
Il Prosecco ha un eccellente rapporto qualità prezzo, il prezzo medio in Italia è inferiore ai 10 euro, il che ne fa un vino “pop”, amato e apprezzato nel mondo.
IL SEGRETO DEL SUCCESSO MONDIALE
Perché è così famoso? Questo vino è estremamente versatile e può essere gustato in diverse occasioni. È perfetto per un brindisi, ed è ottimo come aperitivo, magari accompagnato da antipasti leggeri e si abbina bene anche a piatti di pesce.
Fresco e fruttato, negli ultimi anni, ha guadagnato popolarità anche come ingrediente base per cocktail famosi come il Bellini e lo Spritz, che hanno contribuito a far conoscere questa eccellenza italiana a livello internazionale.
