Dopo i piatti (più o meno) gourmet, anche le fotografie dei cocktail conquistano sempre più spazio sui social media.
Molti drink, del resto, sono decisamente “instagrammabili” per i loro colori, le loro decorazioni o i bicchieri in cui vengono serviti.
Per realizzare buone foto di cocktail bisogna comunque tenere presente alcune regole e magari imparare qualche trucco dai professionisti del settore. Come Jordan Hughes, che sulla sua pagina cocktailcamera su Instagram, ad esempio, dà qualche consiglio a coloro che vogliono fare della fotografia di cocktail un lavoro, o almeno un’opportunità per allargare il proprio campo di azione.
E spiega: “La fotografia di cocktail è praticamente fotografia da tavolo e può essere fatta in spazi stretti”. Inoltre, “i potenziali clienti tendono ad avere budget considerevoli“: in particolare, “i marchi di liquori generalmente hanno molte risorse”. Quindi, “se riesci a dimostrare la tua abilità e come puoi creare contenuti dinamici per loro, questo può essere un business redditizio“.
Senza contare che “la fotografia da cocktail è un settore altamente specifico, ma ti aiuterà a migliorare anche in altri ambiti. Le abilità che si sviluppano nel fotografare i cocktail saranno utili anche nella fotografia di altri prodotti e di cibo, così come le tecniche di produzione video”. E poi, non nascondiamocelo: “Quando fai foto per le marche di alcolici finisci per ricevere TANTE bottiglie gratis…”.
Tecniche e trucchi per fotografare i cocktail
Anche se non sei un professionista e vuoi semplicemente pubblicare su internet delle belle foto dei cocktail da te realizzati o dei tuoi drink preferiti, devi tenere conto di alcuni accorgimenti tecnici per nulla complicati, ma che fanno la differenza fra un’immagine in grado di catturare l’attenzione e una banale o, peggio, brutta da vedere. Non importa se usi la fotocamera dello smartphone (ovviamente, la nitidezza dell’immagine, la fedeltà dei colori, la luminosità e il contrasto dipenderanno molto anche dalla qualità dell’obiettivo del dispositivo) oppure una reflex digitale.
E’ sempre importante considerare la luce, la superficie e lo sfondo su cui posizionare il drink, oltre a curare i dettagli relativi al bicchiere e alla garnish del cocktail per evitare “sporcature”.
Cliccando qui trovi su ApeTime una piccola guida per realizzare fotografie di cocktail in grado di strappare “like” sui social e di valorizzare davvero i soggetti al centro dell’immagine.
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