L’inventore del Cynar: addio a Rino Dondi Pinton
Il 1º marzo 2025 si è spento a Padova, all’età di 103 anni, Rino Dondi Pinton, l’uomo che ha rivoluzionato il mondo dei liquori italiani con la creazione del Cynar. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca per l’industria delle bevande alcoliche, lasciando in eredità un’icona intramontabile del gusto italiano.
Le origini di un innovatore nel settore dei liquori
Nato a Padova nel 1922, Rino Dondi Pinton ha mostrato fin da giovane una spiccata attitudine per la distillazione. La sua carriera ha avuto inizio presso la storica distilleria G.B. Pezziol, dove, grazie al suo talento e alla sua determinazione, diventò responsabile di produzione a soli 27 anni. In questo contesto ebbe modo di sperimentare nuove combinazioni di erbe e infusi, ponendo le basi per la nascita del Cynar.
Cynar: la nascita dell’amaro al carciofo
Negli anni ’50, in pieno boom economico, il mercato italiano era alla ricerca di nuove proposte nel settore delle bevande. Fu in questo periodo che Dondi Pinton ebbe l’intuizione di creare un amaro unico, utilizzando il carciofo come ingrediente principale. Il risultato fu il Cynar, un liquore dal gusto inconfondibile, arricchito da una miscela segreta di 13 erbe e piante aromatiche. Il nome stesso deriva dalla Cynara scolymus, ovvero il nome scientifico del carciofo, a testimonianza del legame tra il liquore e le sue proprietà digestive.
Il successo del Cynar e la pubblicità iconica
Grazie a campagne pubblicitarie innovative, il Cynar si affermò rapidamente tra i liquori più amati dagli italiani. Indimenticabile è la celebre pubblicità degli anni ’60 con protagonista Ernesto Calindri, seduto placidamente a un tavolino in mezzo al traffico cittadino mentre sorseggia un bicchiere di Cynar “contro il logorio della vita moderna“. Questo spot contribuì a trasformare il Cynar in un vero e proprio simbolo del relax e della convivialità.
Cynar oggi: un classico intramontabile della mixology
Nonostante il passare degli anni, il Cynar continua a essere protagonista sia come digestivo che come ingrediente in cocktail innovativi. La sua versatilità lo rende perfetto per essere consumato liscio, con ghiaccio o in miscelazione con altre bevande. Tra i cocktail più celebri che vedono il Cynar come protagonista troviamo:
- Cynar Spritz: un’alternativa originale allo Spritz classico, con Cynar, prosecco e soda.
- Cynar e tonica: un mix semplice e rinfrescante, ideale come aperitivo.
- Cynar Manhattan: una variante del classico Manhattan, con Cynar al posto del vermouth.
L’eredità di Rino Dondi Pinton
Con la scomparsa di Rino Dondi Pinton, il mondo dei liquori perde un pioniere, ma la sua eredità continua a vivere attraverso il Cynar. Il suo contributo all’industria è stato fondamentale, trasformando un’intuizione in un’icona del gusto italiano, amata ancora oggi in tutto il mondo.
Cynar: un simbolo dell’eccellenza italiana
La storia del Cynar è un perfetto esempio di come l’innovazione e la passione possano portare alla creazione di un prodotto che resiste al tempo. Grazie alla sua miscela unica di ingredienti naturali e alla sua versatilità, il Cynar rimane un simbolo dell’eccellenza italiana, continuando a conquistare nuove generazioni di appassionati di liquori e cocktail.
Una serie di FAQ per approfondire il mondo del Cynar.
1. Quando è stato lanciato sul mercato il Cynar?
Il Cynar è stato introdotto sul mercato nel 1952, diventando rapidamente popolare grazie al suo gusto unico e alla sua efficacia digestiva.
2. Come veniva prodotto il Cynar in origine?
La ricetta originale prevedeva un’infusione di carciofo Cynara scolymus e 13 erbe e piante aromatiche, seguendo un processo artigianale di macerazione in alcol.
3. Perché il Cynar è stato scelto come aperitivo digestivo?
Il carciofo è noto per le sue proprietà benefiche sul fegato e sulla digestione, motivo per cui il Cynar è stato promosso sia come aperitivo che come digestivo.
4. Quali sono stati i primi mercati internazionali del Cynar?
Dopo il successo in Italia, il Cynar ha trovato popolarità in Svizzera, Francia e Argentina, prima di espandersi in Nord America e in altri Paesi europei.
5. Qual è stato il ruolo di Campari nella storia del Cynar?
Nel 1995, il Gruppo Campari ha acquisito il marchio Cynar, mantenendo la ricetta originale ma rafforzando la sua presenza sul mercato globale.
6. Rino Dondi Pinton ha creato altri liquori oltre al Cynar?
Sì, ha lavorato su diverse ricette per liquori e aperitivi, ma nessuno ha raggiunto la notorietà del Cynar.
7. Come si è evoluto il Cynar nel tempo?
Oltre alla versione classica, nel 2014 è stata introdotta una versione premium, Cynar 70 Proof, con una gradazione alcolica più alta (35% anziché 16,5%).
8. Esistono cocktail storici a base di Cynar?
Sì, alcuni dei più famosi includono il Cynar Spritz, il Cynar Julep e il Bitter Giuseppe, che esaltano le sue note erbacee e amaricanti.
9. Quali celebrità hanno contribuito al successo del Cynar?
Oltre a Ernesto Calindri, il Cynar è stato apprezzato da diversi mixologist famosi ed è comparso in film italiani degli anni ‘60 e ‘70.
10. Dove si può visitare un museo o una mostra dedicata al Cynar?
Non esiste un museo specifico, ma in eventi e festival enogastronomici legati al Gruppo Campari spesso vengono organizzate degustazioni e approfondimenti sulla sua storia.
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