Si chiama Borsa Bistrot il nuovo locale inaugurato lo scorso settembre a Catelfranco Veneto (TV) da Simone Baggio, nome noto del nondo della mixology in Veneto (è proprietario anche del noto Alchimista, sempre a Castelfranco).
La sua nuova creatura – in realtà si tratta di un’evoluzione del Bar Borsa, nato in questo locali nel 1992 – è un bistrot, cocktail bar ed enoteca all’interno dell’Antica Loggia dei Grani del 1603, dove un tempo in commercianti si ritrovavano per contrattare il valore delle merci, nella centralissima e bellissima piazza Giorgione su cui si affaccia il dehors.
In un ambiente dall’eleganza ricercata nella sua semplicità, che accosta elementi classici e moderni (con tanto di pianoforte a coda, al centro delle serate con musica dal vivo), Borsa Bistrot articola una proposta che varia per adattarsi a ogni momento della giornata, dalle 6 del mattino alle 2 di notte, 7 giorni su 7.
Dalla pasticceria fresca “d’autore” (è curata da Luca Cantarín della rinomata Pasticceria Marisa di Arsego), affiancata da caffetteria e cioccolata di livello superiore, alle proposte culinarie per il pranzo e la cena, dai cicchetti (a partire da 2,50 euro) per uno spuntino o per accompagnare l’aperitivo fino a una ampia selezione di vini italiani e bollicine esclusive, oltre a piccola ma curata scelta di etichette provenienti da Spagna, Slovenia, California e Australia.
E naturalmente ci sono i cocktail, fra i 5 e i 12 euro, con una carta che comprende classici e signatutre, incluse alcune “chicche” come l’Americano con vino fortificato in botte (a scelta fra Marsala, Porto, Sherry e Madeira) e il Negroni affinato in anfora. Gli stessi vini fortificati (più il vermouth) possono anche essere consumati on the rocks, con soda e fettina d’arancia. E non manca una scelta di “virgin”, ovvero drink analcolici.
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