Toscana, il nostro esperto di vini ci porta ad assaggiare l’Avvoltore IGT Toscana Rosso 2016, il vino di punta della cantina Morisfarms.
CANTINA: Morisfarms
UVAGGIO: 70% Sangiovese, 20% Cabernet Sauvignon, 5% Syrah
REGIONE: Toscana
GRADAZIONE: 14.00%
PREZZO: da 29.90 a 35.42€
Circa 300 anni fa la famiglia Moris partì dalla Spagna per arrivare in Toscana, in particolare in Maremma.
Due punti di svolta per la famiglia Moris: il primo é quando Gualtieri Luigi Moris eredità, dalla sua famiglia, la Tenuta Poggetti prima della seconda guerra mondiale e decide di impiantare oltre 3600 cipressi lasciando l’iconico paesaggio che resiste tutt’oggi. Ma soprattutto quando Adolfo Patentini si sposò con Caterina Moris nel 1977 e che vide le condizioni ideali per passare dall’agricoltura cerealicola e viticola di quantità a quella di qualità con l’impianto di nuove vigne. Un cambio di mentalità che risulterà decisiva, come il suo impegno e sforzo nel promuovere la denominazione Morellino di Scansano doc.
Nel 1988 Adolfo ideò il vino di punta della famiglia: l’Avvoltore, il vino di cui vi parlerò oggi.
COLORE: rosso rubino.
AL NASO: frutta matura e note speziate. Le spezie sono più dolci come la vaniglia.
IN BOCCA: risulta aver un bel corpo, con una piacevole morbidezza in bocca. Tannino piacevole.
Raccolta delle uve dalla metà di settembre. Fermentazione in vasche di cemento a temperatura controllata con rimontaggi giornalieri. Macera 15 giorni a contatto con le bucce prima di essere svinato e messo subito in barrique da 225 litri (nuove per l’80%), dove svolge la fermentazione malolattica. L’affinamento in legno dura 12 mesi. Il vino rimane in bottiglia per sei mesi, prima di essere messo in commercio.
GIUDIZIO PERSONALE: 🌟🌟🌟🌟 (4 su 5)
Un vino importante, assaggiato in più occasioni, ultimamente ho assaggiato sia la ’16 che la ’18. Classico vino che chiama la carne.